Luce. Terra. Acqua.
Un sottile e complicato equilibrio che la Natura ci rammenta da sempre.
Se c’è una cosa che abbiamo imparato a curare sin dalle origini di Cantine Ariola, è la materia prima.
Perché se la vite rappresenta la nostra storia e le nostre radici, il loro frutto è il presente che diverrà il futuro vino.
Questo ciclo di passato, presente e futuro è compiuto ad opera delle viti. Veri e propri capolavori di sinergia armoniosa tra Uomo e Natura.
I vigneti della nostra tenuta discendono seguendo il naturale andamento delle colline che si affacciano sulla Pianura Padana.
Posti fra i 220 e 330 metri sul livello del mare godono di un’esposizione ottimale, a sud-ovest, illuminati tutto il giorno dai raggi del sole.
Il terreno ha una natura limoso-argillosa e una pendenza gentile e morbida, ottima per un buon drenaggio. La coltivazione è a cordone speronato.